La giunta ha approvato un nuovo regolamento Ict, strumento indispensabile per adeguare la gestione dei sistemi informativi alle continue evoluzioni normative e tecnologiche.

Molti enti pubblici, nelle scorse settimane, sono stati presi di mira da attacchi hacker che possono portare dall’interruzione dei servizi essenziali e perdita dei dati.

«Non è stato quello il principio ispiratore – spiega Omar Soresina, assessore al Servizio informatico, in un’intervista a La Provincia Pavese –, ma certo ci ha dato un valido motivo per non aspettare oltre. Dobbiamo garantire la necessaria riservatezza di tutte le informazioni nonché degli atti contenuti nei nostri server e prevenire eventuali rischi legati alla loro divulgazione. La protezione delle infrastrutture critiche e dei dati sensibili impone un equilibrio tra trasparenza amministrativa e sicurezza operativa. L'obiettivo principe poi è la tutela cittadini, la protezione delle informazioni personali e dei servizi digitali, visto che tantissimi servizi a domanda individuale adesso si eseguono solo online. Ecco perché la qualità della sicurezza informatica deve essere elevata. Ovviamente, queste misure saranno oggetto di modifiche operative e necessiteranno di aggiornamenti nel tempo, in quanto le innovazioni tecnologiche attuali e la spinta alla digitalizzazione del nostro Governo e dell'Unione Europea implicano adeguamenti alle infrastrutture e ai sistemi di cyber security».

Il nuovo regolamento prevede regole per un uso sicuro, consapevole ed efficiente delle risorse digitali dell'ente, assicurando il rispetto di disposizioni in materia di protezione dei dati, sicurezza informatica e continuità operativa.

«Le strumentazioni informatiche negli ultimi anni – conclude Soresina – sono radicalmente cambiate, così come le modalità di lavoro, pertanto devono trovare una corretta regolamentazione che sia di aiuto al fruitore finale per un uso corretto e consapevole».

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