Dopo l’incontro di domenica con il segretario regionale di Forza Italia, Alessandro Sorte, il centrodestra di opposizione – rappresentato da Liberali Conservatori e Vigevano Futura – torna all'attacco e chiede un cambio netto nella leadership della coalizione.

Secondo i due gruppi, dal confronto con Sorte è emersa «con chiarezza» la necessità di superare l’attuale impostazione politica che governa la città.

Una linea che le due forze sostengono già da inizio ottobre, quando hanno sollecitato il centrodestra a “cambiare pagina”, abbandonando logiche di partito e «nomine calate dall’alto». «A nostro avviso è tempo di farlo, per il bene della città e per il bene del centrodestra», dichiarano in una nota Paolo Romeo, Benedetto Bertoglio, Furio Suvilla e Claudia Montagnana.

Le richieste puntano all’individuazione di una nuova guida autorevole, scelta attraverso un confronto interno o, se necessario, tramite primarie, capace di avviare e gestire un percorso di rigenerazione urbana nella prossima legislatura.

Al centro della polemica c’è la ricandidatura del sindaco uscente Andrea Ceffa, che secondo i due gruppi rappresenterebbe la continuità con un modello ormai da superare. Finora, tuttavia, dalla Lega – principale alleato di Ceffa – non arrivano prese di distanza significative. Una prudenza che potrebbe essere legata anche alla distanza temporale dal prossimo voto amministrativo.

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