Notarimpresa Spa si aggiudica i lavori per la rinascita di Palazzo Riberia

  • Categoria: Territorio
  • Pubblicato: Mercoledì, 15 Ottobre 2025 11:53
  • 15 Ott

L’ex convento diventerà un polo socio-educativo e abitativo per persone con fragilità. Investimento da oltre 7 milioni di euro.

È la novarese Notarimpresa Spa ad aggiudicarsi il primo posto nella graduatoria per la riqualificazione di Palazzo Riberia, l’ex convento nel cuore di Vigevano destinato a diventare un moderno polo socio-educativo.

La centrale unica di committenza del Comune di Vigevano ha pubblicato la graduatoria ufficiale delle offerte pervenute: dietro Notarimpresa si sono classificate, nell’ordine, la Cefer – Edil Jolli di Vigevano, il Raggruppamento temporaneo d’imprese formato da Crea.Mi e De.Bo 3, e infine un secondo Rti composto da Teicos Uee Technologica.

Come riportato nella Relazione unica di procedura di aggiudicazione, il Comune ha formalizzato l’assegnazione dei lavori “in favore della ditta Notarimpresa Spa”.

Il progetto prevede un intervento complessivo da 7,09 milioni di euro, già coperto finanziariamente grazie ai 7,225 milioni accantonati nell’ambito del programma “Vigevano Inc.”, che dispone di un fondo complessivo da 17 milioni.

La procedura di gara è stata condotta secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, successiva all’approvazione del progetto esecutivo per il restauro, la riqualificazione funzionale e l’efficientamento energetico del complesso.

Il futuro Palazzo Riberia accoglierà servizi sociali e spazi dedicati a persone con disabilità, minori fragili, giovani in difficoltà e famiglie con disagio socio-economico.

Nel dettaglio, al piano terra saranno realizzati: 530 metri quadri per lo SFA (Servizio Formazione all’Autonomia disabili); 415 metri quadri per un laboratorio socio-occupazionale con area cucina;  400 metri quadri per il Centro Diurno per Disabili (CDD); 125 metri quadri per le attività dell’Università del Tempo Libero e della Terza Età.

Al primo piano sono previsti quattro alloggi di edilizia residenziale pubblica, destinati a persone con disabilità. Il progetto include anche il recupero del parco pubblico sul lato sud del complesso, che sarà dedicato ad attività educative e terapeutiche all’aperto.