Farmacia comunale: si valutano nuove sedi

  • Categoria: Territorio
  • Pubblicato: Lunedì, 26 Maggio 2025 11:59
  • 26 Mag

La farmacia comunale di Vigevano potrebbe cambiare sede. È quanto emerge dalle recenti valutazioni del consiglio di amministrazione dell’Azienda Speciale Multiservizi Vigevano (Asmv), che tra i diversi servizi gestisce anche la farmacia attualmente collocata nel Centro Commerciale Il Ducale.

«Il centro commerciale non è più il punto di riferimento che era un decennio fa – ha spiegato Andrea Deplano, direttore generale dell’Asmv – un tempo era pienamente attivo su due piani, oggi non ha più la stessa attrattiva. Per questo stiamo considerando una possibile riorganizzazione, che potrebbe prevedere il trasferimento della farmacia, pur senza allontanarsi troppo dall’area attuale».

La decisione arriva in un momento difficile per la farmacia: «Non ha mai registrato risultati così deludenti – ha sottolineato Deplano – con un calo del 10% nei ricavi rispetto all’anno precedente. La clientela abituale, in particolare gli anziani, si limita spesso all’acquisto di farmaci da banco, ma questi prodotti sono venduti anche nella vicina parafarmacia e nel supermercato, dove la concorrenza è forte».

Nonostante le difficoltà del punto vendita, l’Asmv chiude comunque il bilancio 2024 con un utile di 76.670 euro. Il fatturato complessivo dell’azienda ha raggiunto gli 8.918.443 euro, in crescita rispetto agli 8.864.842 del 2023 e ai 7.757.026 del 2022.

A trainare i risultati positivi sono state soprattutto le strutture socio-assistenziali. «L’Rsa e l’Rsa aperta hanno avuto ottimi riscontri – ha proseguito Deplano – così come il Centro Diurno Integrato, che è ormai quasi autosufficiente e spesso al completo».

Anche il Centro Sociale Anziani, tornato sotto la gestione diretta dell’Asmv nell’aprile 2023, sta registrando un crescente apprezzamento. L’offerta comprende momenti ricreativi e di socializzazione durante i pomeriggi e nei fine settimana, ma anche nuove attività mattutine nate dalla collaborazione con la Fondazione Caritas. Il progetto ha trasformato il centro in uno spazio di ascolto e supporto sociale. I ricavi del Centro sono stati di 146.825 euro, a fronte di costi pari a 146.862 euro, cui si aggiunge un contributo comunale di 62.249 euro.

Nel frattempo, il poliambulatorio ha ospitato i corsi di ginnastica adattata promossi dall’Associazione Pavese Parkinsoniani. All’interno degli ambulatori si è svolto anche uno studio sperimentale condotto con l’Università Cattolica: il progetto “Tom and Pepper Lab” ha utilizzato la robotica per stimolare abilità cognitive e relazionali, coinvolgendo utenti del Centro Diurno e membri dell’associazione.

Infine, nel 2024 sono stati completati importanti interventi strutturali al canile comunale, necessari anche per rispondere a prescrizioni ricevute da Ats. Sono aumentate inoltre le richieste per i servizi di pasti a domicilio, comunità alloggio e accoglienza canina, con un forte incremento delle giornate di permanenza degli animali, in particolare quelli sequestrati in situazioni di illegalità o catturati in seguito a episodi di randagismo.