Il comune di Abbiategrasso ha avviato la bonifica dell’area Guardolino, presso il nuovo ponte sul Ticino.

Il Comune aveva già pulito l’area in territorio abbiatense diciotto mesi fa, ma in pochi mesi la situazione è velocemente degenerata. La società Amaga, che si è occupata della bonifica, ha raccolto per ora 78 tonnellate di spazzatura mista, tra cui materassi, mobili, sacchi neri e posta mai distribuita, al prezzo di 14 mila euro.

«Abbiamo raccolto quasi tutto – spiega Valter Bertani, assessore comunale ad Abbiategrasso, in un’intervista a La Provincia Pavese – e ora il materiale raccolto verrà esaminato per cercare prove su chi possa averlo abbandonato. Abbiamo ancora del materiale da recuperare, ma vogliamo vederci chiaro. Abbiamo trovato una ventina di materassi: chi li ha scartati probabilmente gestiva una struttura ricettiva tipo albergo».

«Prima di pulire ci siamo riuniti con rappresentanti di Anas, proprietaria della statale, e con la Provincia di Pavia, che ha la responsabilità del cantiere – conclude Bertani –. Alla fine ce ne siamo fatti carico ancora noi. Abbiamo chiesto di chiudere con delle barriere in new jersey l'accesso all'area del Guardolino, se nessuno altro se ne farà carico interverrà il Comune di Abbiategrasso».

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