Giovedì sera presso il seminario vescovile è stato assegnato il Testimone del volontariato 2023 alla presidente Antonella Trentin e alla vice presidente Camilla Perrone dell’associazione Mama Yovò, da Rossella Buratti presidente del Coordinamento del volontariato Vigevano «per il notevole impegno, il contagioso entusiasmo ed il prezioso contributo a favore dei bambini del Benin e dell'Uguanda costantemente profusi già nei primi mesi di attività».

L’associazione Mama Yovò è nata meno di un anno fa ma ha già all’attivo parecchi progetti in Benin e Uganda che riguardano bambini e donne, ad oggi i volontari stanno aiutando oltre 130 bambini e molti altri che sono disabili, si occupano inoltre anche di tre orfanotrofi.

L’associazione si sta impegnando al fine di riuscire ad acquistare dei terreni per coltivare ortaggi e cereali e per allevare galline e caprette per avere uova e latte per i bambini degli orfanotrofi, di costruire pozzi per l’acqua potabile e di avviare dei progetti di scolarizzazione e di salute.

Il Testimone del Volontariato viene ideato e proposto nel 2006 da Raffaele Parolisi come strumento per la promozione delle Associazioni e puntando il focus sulla loro parte più bella, l’animo dei Volontari e le loro splendide esperienze. È un’iniziativa no-profit che hai lo scopo di far conoscere e promuovere le “testimonianze positive” di vita operativa di volontarie e volontari.

All'evento di giovedì sera erano presenti Aip Parkinsoniani, Aism, Amar, Avis, Croce Azzurra, Croce Rossa, Croce Verde, Famiglie Alzheimer, Mauro Emolo, Anffas, I Quadrifogli, il Fileremo, Associazione Ricominciamo a volare, Articolo 3, l'associazione Aldo Pollini, Butterfly odv, Cav, Contatto Donna, Ero Forestiero, Il Focolare, Insieme a mensa, Oltremare, Progetto blu, San Vincenzo, Servizio Francescano, Vigevano Prabis, Adai, Amb, Ana Alpini, Angeli colorati, Anteas, Auser, Carnevale di Vigevano, Il Grillo, la Barriera, Maestri cantori, MiMoAl, Miciopolis, Unicef, Unitre e Vigevano Sostenibile.

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