Alla ricerca delle Oasi Acustiche

Vigevano Web è il Centro di Ricerca e Trasferimento Tecnologico individuato da CREA - Centro Ricerche per l'Ecologia Acustica per la realizzazione del progetto "Alla ricerca delle oasi acustiche" (oasi acustiche, altrimenti dette quiet zones), che, in collaborazione con Diapason Consortium, è stato volto ad individuare e mappare le oasi acustiche presenti in Città. Si è trattato di un lavoro di sensibilizzazione in merito al Paesaggio Sonoro in generale con particolare riguardo ai luoghi di ristoro uditivo.

Il progetto si è articolato nelle seguenti azioni:
- mappatura sonora del territorio di Vigevano
- realizzazione di un contest internazionale di composizione basato sui campioni sonori della mappatura
- restituzione alla cittadinanza tramite: strumento on-line, una serie di concerti e la programmazione in collaborazione con l’Amministrazione Comunale della posa di due postazioni d’informazione turistica in corrispondenza di due oasi acustiche di particolare pregio.

Sono state realizzate le seguenti attività di dettaglio:

- Rilevamenti audio tramite registrazioni sonore sul campo e misure quantitative in dB
- Sondaggio on – line in merito all'argomento del paesaggio sonoro vigevanese;
- Individuazione di percorsi di ascolto da integrare nella offerta turistica (visite guidate) in collaborazione con Vigevano Promotions;
- Realizzazione di un workshop con focus il tema della mappatura sonora della città, attraverso la quale poter censire aree cittadine dotate di pregevoli caratteristiche sono – paesaggistiche, diffonderne la conoscenza e promuoverne la fruizione (4 settembre 2021);
- Mappatura del paesaggio sonoro di Vigevano, con particolare attenzione ai luoghi del “Belsentire”;
- Realizzazione di una passeggiata sonora alla riscoperta dei luoghi del passato e alla ricerca di luoghi del presente, sulla scorta dei riferimenti al paesaggio sonoro vigevanese (4 settembre 2021), di cui si rinviene significativa traccia nei romanzi di Lucio Mastronardi;
- Realizzazione di una mappa sonora on – line della città, disponibile QUI;
- Realizzazione di materiale audio e video di passeggiate sonore lungo i percorsi di ascolto;
- Realizzazione di un contest internazionale di composizione: CREA ha invitato studenti di musica elettronica, compositori, dj, sound designer, manipolatori del suono in generale, a realizzare un’opera di musica elettronica/elettroacustica impiegando i suoni e i campioni del paesaggio sonoro di Vigevano messi a disposizione dall'Associazione sul proprio sito web; il risultato raggiunto è stato di circa 40 composizioni, inviate non solo dall'Italia o dall'Europa ma da tutto il mondo, risultato che ha condotto Vigevano e i suoi paesaggi oltre i confini nazionali (primavera 2022);

- Eventi di Restituzione pubblica:
1. INSTALLAZIONE, presso il Cortile del Castello Sforzesco di Vigevano, finalizzata a consentire agli utenti di scoprire e interagire con i campioni della mappa sonora attraverso il proprio smartphone (28 agosto 2021)
2. CONCERTO di Acusmonium: presso l’Auditorium San Dionigi di Vigevano, per la prima volta si è tenuto un concerto realizzato con l’Acusmonium Audior, attraverso il quale sono stati portati all'ascolto del pubblico i brani musicali finalisti al contest di composizione (11 giugno 2022);
3. EVENTO "Vigevano – i luoghi del bel sentire: un percorso visivo – sonoro attraverso i paesaggi sonori di Vigevano”: realizzazione, presso il chiostro di Palazzo Merula a Vigevano, di una installazione attraverso la quale il pubblico si è ritrovato immerso nei suoni del paesaggio sonoro di Vigevano nell'ambito di una location, considerata una vera e propria “oasi acustica” in città (25 giugno 2022).

Sono stati raggiunti i seguenti obiettivi:
O1. Indurre una presa di coscienza dell’esistenza di luoghi di benessere facilmente fruibili;
O2. Indurre una presa di coscienza della necessità di un comportamento adeguato al fine di preservarne le condizioni;
O3. Promuovere in generale un miglioramento della qualità della vita;
O4. Favorire, date le circostanze storiche nelle quali il progetto è stato realizzato, il superamento delle eventuali difficoltà psicologiche derivate dal lungo periodo di lockdown e dalle limitazioni conseguenti al distanziamento sociale;
O5. sensibilizzare il pubblico circa la necessità di un’azione di contrasto all’inquinamento acustico, stimolando l'attivazione di buone pratiche di condivisione e partecipazione dei cittadini al mantenimento del bene pubblico e in particolare dei luoghi individuati;
O6. sviluppare percorsi di visita e di fruizione della città alternativi, in quanto individuati secondo la chiave di lettura, poco considerata nei circuiti turistici, del paesaggio considerato nelle sue componenti sonore.


ll progetto è stato ammesso a contributo da Regione Lombardia a valere sul Bando "Terzo Settore - 2020".