20/10/2025 17:28
Nel giorno in cui si toglie la copertura del mercato coperto, per dare il via ai lavori di sistemazione l'opposizione (Pd Cinquestelle polo laico e Rifondazione) unita torna all'attacco con una richiesta di dimissioni al sindaco Andrea Ceffa, dopo il taglio dei tigli. La richiesta muove le mosse dal mancato rispetto delle promesse fatte in consiglio. Segno che la questione del taglio dei tigli del mercato coperto non è conclusa. Anzi da lì l'opposizione rilancia e porta la questione a un livello più alto. È in arrivo, infatti, un'interrogazione parlamentare per mano di un deputato Cinquestelle. La questione tigli diventa così il grimaldello per una riflessione sulla politica dell'attuale amministrazione.




Ma le opposizioni sono unite anche nel chiedere chiarimenti sulle modalità di gestione dell'affaire tigli. Ad esempio all'amministrazione chiedono dove finirà il legno dei tigli (valutato 80 euro al quintale) e chi lo abbia portato via. Anche se sia stato venduto. E poi c'è la questione sicurezza sul lavoro.







Altri temi caldi sono le tempistiche definite “sospette”, perché la fine dei lavori è prevista per giugno 2026 e ci si chiede i motivi di tanta fretta. I lavori sono iniziati infatti giovedì, ma il cantiere venerdì era vuoto. E infine le minoranze insistono sulla mancata verifica (maggioranza e minoranza assieme) dello stato delle radici dei tigli, che era stata richiesta prima dell'inizio dei lavori.