Eventi a Vigevano:

Cerca nel sito

Cerca telefono

cognome o nome azienda

Videonews


10/01/2025 16:00
Le Regioni Piemonte e Lombardia erano a conoscenza della situazione contabile di Est Sesia, gravata da perdite accumulate negli anni precedenti. Non solo: non hanno agito di concerto, quando si è trattato di sostituire i revisori dei conti dimessisi a giugno, appena prima di votare il bilancio del consorzio irriguo.
Queste le accuse lanciate dai legali di Est Sesia che hanno presentato richiesta di sospensiva al Tar Piemonte contro il commissariamento del consorzio. Tutto questo appena poche settimane dopo la rielezione del presidente Camillo Colli e l’insediamento del nuovo consiglio di amministrazione. Il ricorso è stato presentato da 49 persone, tra cui il presidente Colli, 14 membri del Cda e 34 delegati.
Tra i motivi del ricorso, c’è intanto la diversa qualificazione giuridica di Est Sesia da parte delle due regioni. Se per il Pirellone si tratta di un consorzio di diritto pubblico, di diverso avviso è Regione Piemonte che riconosce Est Sesia invece come ente privato. Come spiegato dai legali, la Corte Costituzionale in una precedente sentenza ha precisato come spetti allo Stato, e non alle Regioni, il controllo sugli enti agrari come enti di diritto privato.
Est Sesia rispedisce poi al mittente le accuse lanciate al consorzio sui bilanci in rosso. Nelle delibere di Regione Piemonte e Lombardia, in cui si è deciso il commissariamento, si parlava di almeno cinque irregolarità amministrative che, però secondo i legali, sarebbero dati dalla gestione precedente. Per quei fatti, risalenti al 2012, c’è stata poi un’indagine della Procura di Novara a carico di tre ex dirigenti per reati, quali peculato, falso ideologico in atti pubblici e truffa aggravata. Un’indagine conclusasi poi in prescrizione.
Nel mirino anche la nomina dei nuovi revisori conti, al posto di quelli dimissionari, che le due Regioni non avrebbero designato subito di concerto, salvo farlo negli ultimi mesi dello scorso anno, poco prima di avviare l’iter per il commissario.
Nel dicembre del 2023 Est Sesia aveva avviato un’azione di responsabilità nei confronti dei vecchi revisori dei conti, poi dimessisi a giugno in contrasto con il bilancio. Come a voler sottolineare una volontà precisa del consorzio di rompere con il passato e di costruire un futuro all’insegna della trasparenza.
Motivazioni che saranno portate avanti dai legali nel discutere il ricorso. La camera di consiglio è prevista per gli inizi di febbraio.