17/10/2024 17:12
La lite si era scatenata per chi dovesse utilizzare per primo un distributore automatico di sigarette. Per questo, un italiano di 25 anni aveva accoltellato diverse volte all'addome un romeno di 32 anni. Gli agenti della Polizia di Stato hanno arrestato l'uomo per tentato omicidio eseguendo un'ordinanza d custodia cautelare all'esito di indagini coordinate dalla Procura di Milano. Il provvedimento, eseguito dai poliziotti della Squadra Mobile, riguarda una violenta aggressione subita dal romeno lo scorso 8 giugno, in Via Rembrandt.

L'uomo era stato portato in ospedale in pericolo di vita, fu sottoposto ad un delicato intervento e dimesso dopo circa un mese di ricovero. A scatenare la violenza dell'arrestato era stato il fatto che voleva utilizzare per primo un distributore automatico e le proteste della vittima che era in compagnia della sua fidanzata. All'aggressore si è giunti con l'analisi di numerosi filmati e dichiarazioni di persone informate sui fatti. In particolare, l'analisi dei video delle telecamere ha permesso di ricostruire ai poliziotti il tragitto dell'aggressore dal distributore fino al suo domicilio. L'arrestato era stato tra l'altro tradito da un tatuaggio sulla mano che la vittima e la sua compagna avevano notato durante l'accoltellamento. Il 25enne è ora nella Casa Circondariale Francesco di Cataldo di Milano.