30/12/2025 17:41
Un uomo trovato morto sul divano di casa, nessun segno evidente di violenza e una denuncia presentata solo pochi giorni prima. Siamo a Milano, nel quartiere Gorla. In un appartamento di via Stefanardo da Vimercate è morto Carlo Luigi Montalbetti, 72 anni.

A chiamare i soccorsi è stata la moglie, con cui viveva da circa vent’anni. Quando la polizia è arrivata, l’uomo era già senza vita.
Il primo esame del medico legale non ha chiarito le cause del decesso. Montalbetti soffriva di problemi cardiaci e assumeva farmaci, e per questo una delle ipotesi è quella di una morte naturale. Ma il contesto ha spinto la Procura a disporre l’autopsia e gli esami tossicologici.
Pochi giorni prima, infatti, era stato lo stesso settantaduenne a chiamare le forze dell’ordine, denunciando maltrattamenti in casa. In quel caso era scattato il cosiddetto codice rosso, la procedura di tutela per le vittime di violenza domestica. Un altro intervento della polizia risalirebbe anche a qualche settimana prima.
Secondo quanto riferito dai vicini, tra marito e moglie le liti erano frequenti. Ora sarà l’autopsia a stabilire se e in che modo quella situazione familiare possa aver avuto un ruolo nella morte dell’uomo.
Un’indagine ancora aperta, che riporta l’attenzione su una violenza spesso meno visibile, ma non per questo meno reale.