23/09/2025 18:23
A Vigevano e Voghera ci sarà “continuità di governo”, in base agli accordi regionali e provinciali. È quanto affermato dalla Lega di Vigevano in un comunicato ufficiale in cui si dà in sostanza per fatto l’accordo che porterà alle elezioni dell’anno prossimo alla candidatura di Andrea Ceffa a Vigevano e a quella (anche se, in questo caso, il nome non viene messo nero su bianco) di Paola Garlaschelli a Voghera. Un’altra conferma, sebbene indiretta, che nella cittadina più popolosa dell’Oltrepò pavese, il centro destra si prepara a presentarsi compatto e a riconfermarsi alla guida del Comune. Si attenderebbe, insomma, solo l’ufficialità.
Ad avviare questa nuova fase di ritrovata armonia nel centro-destra vogherese era stato, nei giorni scorsi, il rientro di Forza Italia nei ranghi di potere, con il nuovo segretario Alessandro Menini, outsider del partito di Berlusconi, nominato assessore.
Il tutto mentre, dall’altra parte, il campo largo con Pd, Civici, 5 Stelle, Azione, Italia Viva, Rifondazione e Sinistra italiana, è alle prese con un percorso ad ostacoli per individuare un candidato condiviso.
Un percorso che prosegue, tra incontri e dibattiti, non senza…vittime illustri. Come Ilaria Balduzzi, battagliera consigliera comunale eletta 4 anni fa nelle file del Partito democratico. Notato che il suo nome non sarebbe stato incluso nella rosa dei papabili candidati sindaci di Voghera (o, come annotato dal partito, sarebbe stato proposto ma assieme ad altri quattro o cinque) ha deciso di dire addio al Pd. Sia lei che i segretari locali si dicono dispiaciuti e amareggiati, ma tant’è.
In quest’ultimo scorcio di mandato Balduzzi passerà al gruppo misto in consiglio comunale.