06/10/2025 17:35
Dopo settimane di tensione politica, sfociate nel voto sulla vendita di San Siro, le divisioni interne alla maggioranza trovano un nuovo appiglio: la capogruppo del Partito Democratico in Consiglio comunale, Beatrice Uguccioni, è infatti intervenuta con parole molto chiare sui social.
Nel suo messaggio, Uguccioni critica il sindaco Giuseppe Sala, che nei giorni scorsi – dalla Leopolda – aveva parlato di “coraggio” nel gestire il dossier San Siro. Secondo la capogruppo, parlare di coraggio “al singolare” sarebbe offensivo, perché ignorerebbe lo sforzo collettivo fatto in Consiglio comunale, e in particolare dalla vicesindaca Anna Scavuzzo, per affrontare una delle vicende più delicate dell’amministrazione.
Uguccioni sottolinea inoltre l’impegno di tutto il gruppo del Pd, sia di chi ha votato a favore che di chi si è espresso contro, riconoscendo il livello di confronto e rispetto interno mantenuto durante il dibattito. Ma la capogruppo pone anche un punto politico più ampio: nei prossimi mesi, dice, servirà “un cambio di passo nel metodo”, con più ascolto reciproco e maggiore attenzione ai consiglieri comunali e di Municipio, che sono i primi a intercettare le esigenze dei cittadini.
Sul fronte politico, queste parole arrivano in un momento in cui si continua a parlare di un possibile rimpasto di giunta. Nessuna decisione ufficiale, ma il dibattito interno alla maggioranza si è acceso, e le frizioni emerse sul tema dello stadio hanno messo in luce sensibilità diverse, non solo nel Pd ma anche tra gli alleati.
Particolarmente delicata la posizione dei Verdi, che restano critici sul progetto del nuovo stadio e chiedono un segnale chiaro di discontinuità. Una posizione che contribuisce a rendere più complesso il quadro politico all’interno della coalizione che sostiene Sala.
Il sindaco continua a ripetere come “se vorranno rimanere saranno sempre benvenuti. Nessuna Abiura”. “Chiedo però di sentirsi parte della maggioranza”, ha detto chiaramente. Nessun confronto anche per quanto riguarda la posizione dell’Assessora al verde Grandi. “credo siano in una fase di ascolto”, ha aggiunto. Non chiudendo la porta neppure ad Azione alla Consigliera Pastorella.
Il futuro dello stadio, così come gli equilibri interni alla giunta, restano al centro del dibattito politico milanese.