Eventi a Vigevano:

Dal 21-01-2025 al 22-04-2025
RESPIRA CHE TI PASSA
Dal 25-01-2025 al 05-05-2025
STAGIONE TEATRALE 2025 ODEON
Dal 07-02-2025 al 11-04-2025
GIALLI IN BIBLIOTECA: OMAGGIO A BIANCA GARAVELLI - Edizione Primavera 2025
Dal 01-03-2025 al 16-03-2025
COLORE E FORMA
Dal 07-03-2025 al 15-03-2025
7° CINE DESIGN

Vedi tutti

Grazie a

Cerca nel sito

Cerca telefono

cognome o nome azienda

Videonews


13/02/2025 17:54
Il 1° gennaio scorso, il Comune di Milano ha deciso di estendere il divieto di fumo a tutte le aree pubbliche della città, inclusi i dehors dei locali, a meno che non ci si trovi ad almeno 10 metri da un’altra persona. Una scelta fatta, oltre che per la salute dei cittadini, anche per i risvolti ambientali legati alla riduzione dell’inquinamento. Secondo Arpa Lombardia, infatti, il fumo delle sigarette è responsabile del 7% delle emissioni di polveri sottili.
Nel primo mese di divieti, però, le multe elevate dai vigili urbani sono state appena 19. Decisamente troppo poche per il consigliere comunale dei Verdi, Carlo Monguzzi, che ha pubblicato i dati.
Al Comune si può forse concedere il beneficio del dubbio sui tempi: un divieto varato da poco può avere un po’ di elasticità tra la sua introduzione e la conseguente repressione. Ma anche qui le cose sono proprio così lineari. Sono anni che l’amministrazione di Palazzo Marino ha bandito le sigarette da luoghi come parchi e fermate dei mezzi. Eppure, il tema è sempre lo stesso: chi controlla? Insomma, forse, per vedere dei veri cambiamenti servirà attendere ancora un po’.