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13/02/2025 18:25
Federico Leonardo Lucia, in arte Fedez, è al centro di un'inchiesta per una presunta aggressione avvenuta nella notte tra il 21 e il 22 aprile scorso, nei pressi del suo appartamento a Milano. Secondo le indagini, l'aggressione sarebbe scaturita da una lite in discoteca, al The Club, e avrebbe visto come vittima il personal trainer Cristiano Iovino.

L'accusa nei confronti di Fedez riguarda i reati di rissa, lesioni e percosse, ma al momento la situazione si basa principalmente sulle dichiarazioni di alcuni testimoni e sulle immagini delle telecamere di videosorveglianza. Iovino non ha mai sporto denuncia, ma la vicenda è comunque finita sotto esame.

Fedez ha smentito di essere stato presente durante l'incidente e ha dichiarato di non avere alcun coinvolgimento. Tuttavia, l'inchiesta si complica quando emergono dettagli legati ad alcune conversazioni intercettate, nelle quali Fedez sembra aver avuto uno scambio con Luca Lucci, capo della Curva Sud del Milan, in merito alla gestione della vicenda. Lucci avrebbe esercitato una sorta di "mediazione" affinché Iovino non sporgesse denuncia, mentre Emis Killa, il rapper coinvolto nella discussione, ha commentato sarcasticamente la situazione, suggerendo che la "famiglia dell'Ikea" di Fedez non sarebbe riuscita a mantenere l'immagine pubblica intatta dopo l'incidente.

A complicare ulteriormente la vicenda c'è la partecipazione di Iovino come testimone in un processo separato, relativo a un'inchiesta sulle curve di San Siro. L'udienza si aprirà il 20 febbraio e coinvolge diversi esponenti degli ultras, tra cui Christian Rosiello, ex bodyguard di Fedez, che non risulta coinvolto nel procedimento.

Nel frattempo, la vicenda ha sollevato interrogativi anche sul ruolo di Fedez nel Festival di Sanremo. Durante la conferenza stampa della terza serata, il direttore artistico Carlo Conti è stato interpellato riguardo la presenza del rapper in gara, nonostante le indagini in corso. Conti ha risposto che, secondo lui, la presunzione di innocenza deve prevalere, e che essere indagati non dovrebbe escludere automaticamente una persona dalla competizione. Riguardo alla scelta di Emis Killa di ritirarsi, Conti ha riconosciuto che sarebbe stata una decisione legittima, ma ha ribadito che Fedez può scegliere liberamente come affrontare la situazione.