12/11/2025 18:36
Prima era stato lasciato libero dagli agenti della polizia locale dopo essere stato denunciato per il furto di un furgone. Si tratta di un giovane spagnolo di 23 anni, ora accusato di danneggiamento e tentato furto. E si perchè Poco dopo essere uscito dalla struttura del Reparto Radiomobile dei ‘ghisa’, al civico 13 di via Pietro Custodi, in zona Darsena a Milano, ha iniziato a danneggiare le auto parcheggiate per cercare oggetti da rubare. Così i carabinieri del Nucleo Radiomobile lo hanno intercettato e lo hanno arrestato. Complessivamente, avrebbe danneggiato 13 auto. Addosso gli sono stati trovati due martelletti rompivetro e un arnese multiuso, tutti sequestrati.

Oltre alle auto, tutte parcheggiate in via Pietro Custodi e nelle strade vicine, il ventitreenne avrebbe provato a forzare la porta di un albergo per introdurvisi. Dopo l’arresto, è stato trattenuto nelle camere di sicurezza.
Non è l’unico arresto curioso per la polizia locale di Milano che ha dovuto fronteggiare anche un ciclista boliviano di 30 anni che nottetempo pedalava contromano lungo viale Monza, nello stradone che collega piazzale Loreto a Sesto San Giovanni. Una manovra molto pericolosa che ha spinto una pattuglia della polizia locale a fermarlo.
Il ciclista, probabilmente alterato, si è rifiutato di fornire le proprie generalità e, dopo un acceso diverbio, ha aggredito gli agenti. Dopo una breve colluttazione, anche lui è stato immobilizzato e arrestato per resistenza aggravata a pubblico ufficiale.
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