21/10/2024 17:28
Lo aveva contattato, spacciandosi per la figlia, facendogli credere di avere perso il telefono e di avere bisogno urgentemente di soldi. Poi, una volta carpito la sua fiducia, ha reiterato la richiesta di denaro. Per questo motivo una 28enne di Potenza, con precedenti, è stato denunciata a piede libero per truffa. La vittima è un uomo di 70 anni residente a Gropello Cairoli. Truffe telefoniche di questo genere sono all’ordine del giorno e colpiscono le persone particolarmente vulnerabili, come gli anziani, di cui si tende a conquistare la fiducia con i metodi più disparati.
I fatti denunciati risalgono allo scorso maggio. La vittima, un uomo di 70 anni, aveva ricevuto un messaggio sulla sua utenza telefonica, in apparenza inoltrato dalla figlia, ma proveniente invece da un numero di telefono diverso. Nel messaggio gli è stato fatto credere che la figlia avesse perso il suo telefono e che avesse un improvviso bisogno di soldi.
La vittima del raggiro, preoccupato per la figlia e convinto della veridicità del racconto, si è deciso quindi a fare un bonifico urgente sul suo conto ed è corso immediatamente in una tabaccheria dove ha fatto una prima ricarica da 990 euro. Poco dopo l’accredito della somma sul conto corrente, la vittima ha ricevuto un altro messaggio con cui veniva invitato a fare un’altra ricarica di 1000 euro. A quel punto l’uomo, insospettito dall’ennesima richiesta di denaro, si è messo in contatto con la figlia, scoprendo di essere stato raggirato.
Da qui le indagini del caso, avviate dopo la querela sporta dall’uomo presso il comando dei carabinieri di Gropello Cairoli, che hanno permesso di individuare un truffatore, una donna di Potenza, che è stata denunciata alla Procura della Repubblica del tribunale di Pavia. Dovrà rispondere del reato di truffa.