21/10/2025 18:56
Proseguono in Procura a Milano le audizioni delle persone informate sui fatti relativi al femminicidio di Pamela Genini, la 29enne uccisa con oltre 30 coltellate nella sua abitazione di via Iglesias, in zona Gorla, il 14 ottobre scorso dall’ex compagno 52enne Gianluca Soncin.
Nella seconda giornata di deposizioni si sono presentati i vicini della vittima e l’ex fidanzato Francesco Dolci, al telefono con la modella nei suoi ultimi istanti di vita. Tra i testimoni che abitano vicino alla casa dove si è consumato il delitto e che hanno assistito alla scena, un uomo ha raccontato di aver sentito verso le 21.45 dei "trambusti riconducibili ad una lite" e poi "delle richieste di aiuto" da parte della ragazza nel momento in cui è uscita sul pianerottolo nel tentativo di salvarsi. Dopo aver notato dallo spioncino della porta che un uomo ha iniziato a trascinarla in casa tenendola per i capelli, il testimone ha dichiarato di essere uscito per prestare aiuto, cercando l’appoggio dei condomini. Un’altra donna, invece, ha visto l’ultima coltellata inferta a Pamela, che l’ha colpita all’altezza del collo prima che la 29enne cadesse al suolo esanime.
Francesco, l’ex fidanzato al telefono con la giovane negli ultimi istanti, ha invece ribadito davanti alla pm Alessia Menegazzo, all'aggiunta Letizia Mannella e agli agenti della Polizia di Stato, il quadro già delineato nella sera dell’omicidio: il rapporto della ragazza con Soncin era fondato su violenze e minacce. Temendo ripercussioni su di lei e sulla famiglia, racconta Dolci, la modella non avrebbe quindi mai denunciato i soprusi inflitti da Soncin, ora in carcere a San Vittore con l’accusa di omicidio pluriaggravato.
Una testimonianza conforme con quanto raccontato anche dagli amici di lei nella prima giornata di audizioni, quando è stata sentita anche la ex moglie del 52enne, che ne ha tracciato un profilo di uomo violento. A Francesco, i pm hanno chiesto di limitare le apparizioni televisive per non interferire nelle indagini, nel rispetto anche del riserbo richiesto dalla famiglia di Pamela, che venerdì alle 10.30 le darà l’ultimo saluto a Strozza, nella bergamasca, dove la giovane è cresciuta.