13/02/2025 13:11
Per ora è soltanto un’ipotesi, ma nel prossimo futuro potrebbe diventare qualcosa di più concreto. Indicato dalla Prefettura di Pavia come uno dei tratti più a rischio, potrebbe essere installato un velox fisso sulla strada tra Lomello e Mede, dove si sono già verificati diversi incidenti stradali, anche gravi e mortali. L’ultimo lo scorso dicembre, quando è deceduto un ragazzo di 22 anni, travolto da un camion.
Il progetto di un velox sulla strada per Lomello, come precisa il Comune di Mede, è ancora in fase embrionale. Ma se ne parla, dopo che di recente, durante un incontro in Prefettura, sono state inserite nuove strade provinciali, dove, per la loro elevata pericolosità, è stata suggerita l’installazione di rilevatori fissi di velocità.
In tutto sono 21 le tratte ritenute ad alta pericolosità dal prefetto in provincia di Pavia, sulla base delle segnalazioni arrivate dai sindaci del territorio. Tra quelle più a rischio, sono state inserite, da ultimo, la statale 756 tra Sannazzaro e Torre Beretti, sulla strada tra Lomello e Mede, e la provinciale 192, tra Cassolnovo e Gravellona Lomellina, dove negli ultimi mesi si sono verificati almeno quattro incidenti stradali, di cui uno mortale.
Due strade per cui, vista la loro pericolosità, si consiglia l’attivazione di un velox con limite di velocità fissato a 70 chilometri orari. Nell’ultimo anno in provincia di Pavia sono diminuiti gli incidenti stradali, ma sono aumentati i morti. In tutto sono stati 966 i sinistri rilevati sul territorio, di cui 21 mortali, con 28 decessi, sei in più rispetto all’anno precedente. Troppi perché il problema venga ignorato.