12/02/2025 19:27
Un incontro da cui emerge un territorio in piena battaglia, tra giustizia e criminalità. Una criminalità forte e radicata, difficile da estirpare, ma non invincibile.
E anche un incontro per esprimere il sostegno del Comune al procuratore capo di Milano Marcello Viola e alla sostituta procuratrice della DDA milanese Alessandra Cerreti, raggiunti negli scorsi giorni da minacce di morte, arrivate dopo le recenti evoluzioni dell’inchiesta Hydra, che ha svelato l’esistenza al nord di una cupola comune formata da cosa nostra, camorra e ‘ndrangheta.
Nell’aula di Palazzo Marino, Il sindaco Beppe Sala e la presidente del Consiglio comunale Elena Buscemi hanno invitato i due magistrati a parlare alla città.
Una guerra che si combatte su più fronti di battaglia, come quello della droga, che figura tra le prime voci di entrate per le organizzazioni criminali.
E se le mafie hanno mezzi e risorse, la procura non può dire altrettanto.
E le armi per combattere una presenza tanto pervasiva, quanto invisibile sono quelle della collaborazione e del coinvoglimento.
Di fianco a Viola, il sindaco Sala, che ha ribadito il proprio sostegno alla magistratura, assicurando il costante e continuo impegno di Palazzo Marino.