Parcheggio alla stazione: 50 posti auto in meno e possibili disagi all’ingresso

  • Categoria: Territorio
  • Pubblicato: Giovedì, 05 Giugno 2025 09:05
  • 05 Giu

Tra due settimane prenderà il via il progetto di riqualificazione del parcheggio in viale Mazzini, vicino alla stazione ferroviaria. L’intervento comporterà però la perdita di circa 50 posti auto, sacrificati in nome della sicurezza e della modernizzazione dell’area, che sarà dotata di accessi regolamentati da una sbarra e di spazi attrezzati per la ricarica dei veicoli elettrici.

Secondo quanto riportato da Fs Park, proprietaria del parcheggio, i posti disponibili passeranno dagli attuali 373 a 328. Tra questi, sono previsti cinque stalli riservati a persone con disabilità e 20 dedicati alle motociclette.

«Abbiamo esposto le necessità della città a Fs Park – spiega Paolo Iozzi, che ha partecipato a un recente incontro con la società –. Ci rivedremo tra quindici giorni per valutare insieme eventuali modifiche. Per esempio, non è ancora chiaro se le 20 colonnine elettriche saranno installate subito o solo predisposte». Iozzi sottolinea che l’intervento risponde a nuove normative in materia di sicurezza, e che il progetto è ormai definito. «Stiamo cercando una soluzione che tenga conto sia delle esigenze dei pendolari sia dell’afflusso turistico del weekend».

Il progetto ha già ottenuto il via libera dalla Soprintendenza e dalla commissione paesaggistica, motivo per cui ulteriori modifiche sono possibili solo ampliando l’area, magari coinvolgendo l’ex scalo merci o le zone adiacenti via Gramsci.

L’accessibilità al parcheggio non verrà compromessa durante i lavori, ma resta una criticità segnalata: «L’installazione della sbarra in ingresso, in piazza Quattro Novembre, potrebbe generare code nei momenti di maggior afflusso», avverte Iozzi. Tuttavia, il Comune ha ancora un certo margine di manovra, dato che deve firmare una convenzione per formalizzare l’intervento. «Non possiamo rimandare all’infinito – ha chiarito il sindaco Andrea Ceffa – ma è giusto ricordare che l’area è di proprietà privata e i titolari hanno facoltà di gestirla come preferiscono.».

Il cambiamento comporta anche una diminuzione degli introiti comunali legati alla sosta. Attualmente il parcheggio funziona con tariffa oraria nelle fasce 7.30-12.30 e 14.00-19.30. Ai pendolari è concessa una sorta di abbonamento annuale di 50 euro che consente di non pagare la sosta, senza però garantire un posto riservato.

Nella pratica, il parcheggio è spesso al completo durante i giorni lavorativi, come confermato dai rilievi del Piano del traffico realizzati dopo la pandemia. Le alternative in zona sono scarse: a parte qualche stallo sul controviale di viale Mazzini, trovare un posto per lasciare l’auto e raggiungere Milano resta una sfida quotidiana.