Lunedì 20 gennaio dalle ore 8.00 alle ore 15.00 in alcuni punti di viale Libertà, tra cui quelli in cui sono presenti la scuola dell'infanzia Corsico, l'elementare De Amicis e la media Robecchi, verrà interrotta l’erogazione di corrente elettrica, in seguito agli scavi per le nuova linea a bassa tensione programmati dalla società del Gruppo Enel che si occupa dei lavori.

Il Comune ha preso la decisione di non chiudere le scuole, in quanto il preavviso sarebbe stato troppo breve per permettere alle famiglie lavoratrici di organizzare un’alternativa per i propri figli.

«Con l'interruzione della corrente – spiega la preside Giovanna Montagna – le tre scuole resteranno senza luce, ma soprattutto senza riscaldamento. Essendo un lunedì, arriveremo da due giorni con il riscaldamento spento. Per questo mi sono attivata contattando gli uffici comunali, chiedendo se fosse possibile tenere chiusi gli istituti, ma la risposta è stata negativa. Scriverò un avviso in bacheca ed ai genitori, spiegando la situazione: decideranno loro come comportarsi».

«Oltre al riscaldamento – spiega inoltre una rappresentante della Rsu (Rappresentanza Sindacale Unitaria, ndr) – non potrà essere garantito il pasto caldo ai ragazzini, potrà essere magari servito un pasto freddo, che non è l'ideale per dei bambini dai 3 ai 10 anni. Poi non funzioneranno gli ascensori o i montascale, quindi se c'è un bambino con handicap, non potrà venire a scuola, a meno che venga portato in classe in braccio. Come Rsu stiamo stilando una relazione per segnalare il disagio di tutti nell'affrontare una giornata che ci metterà a dura prova, perché non ci saranno i requisiti minimi».

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