Alcune forze politiche, le associazioni ambientaliste e non solo hanno organizzato per sabato 28 settembre dalle ore 10.30 un sit-in in via Rocca Vecchia per protestare contro l’abbattimento dei tigli al mercato coperto.

Secondo l’azienda incaricata del rifacimento della ricopertura del Naviglio Sforzesco e l’architetto Enrico Rossi, dirigente dell’ufficio tecnico, i tigli hanno le radici che si sono legate alle travi che sostengono la pavimentazione del mercato coperto e, anche se gli alberi sono sani, sarà inevitabile danneggiare le radici e quindi minare la stabilità delle piante.

Non avendo automobili che transitano né sostano in questa zona, secondo le associazioni ambientaliste e alcune forze politiche la situazione è diversa dalle zone interessate fino ad ora dai lavori, pertanto sarebbe possibile rivedere il progetto. Ad esempio uno dei progetti bocciati prevedeva l’eliminazione delle aree di sosta adiacenti il mercato coperto per dare spazio agli alberi esistenti di svilupparsi al meglio.

Massimo Gallina, presidente della Consulta ambiente, nel suo appello si chiede “quante generazioni dovranno passare per ricostruire un ambiente simile con le misere piantine che si spera andranno a sostituire quelle esistenti” e afferma inoltre “si è rinunciato a una vera rigenerazione dell’area, che con uno spazio maggiore spazio poteva essere utilizzata per creare luoghi di aggregazione fruibili ai cittadini e rendere più vitale un’area del centro ad oggi trascurata”.

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