Negli ultimi otto anni le donazioni stavano aumentando, superando per due anni anche la soglia delle 6 mila donazioni annuali, ma negli ultimi due anni sono nuovamente diminuite.

Il timore del contagio, il cambio generazionale, gli anziani donavano sistematicamente ogni tre mesi, e le nuove norme hanno inciso sul decremento di donazioni.

Prima si poteva raccogliere il sangue fino al pomeriggio, ora entro le 11 bisogna inviarlo al Policlinico di Pavia, inoltre sono previste delle sospensioni in caso di specifiche cure dentarie o tatuaggi, perciò il sangue raccolto è più controllato ma è meno.

Alessandro Ramponi, attuale presidente dell’Avis, in carica da 8 anni, lascerà il suo incarico e verrà sostituito nell’assemblea del 9 aprile.

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