29/12/2025 15:35
Rendere abitabili gli appartamenti chiusi e inutilizzati e lavorare per ridurre il costo degli affitti. La discussione sull'emergenza abitativa a Pavia arriva anche tra i banchi del Duomo, lì dove il vescovo Corrado Sanguineti - nella messa di domenica dedicata alla chiusura del Giubileo 2025 - ha lanciato un appello alle istituzioni e ai cittadini.

Monsignor Sanguineti ha chiesto alla comunità di aiutare tutte quelle famiglie che non trovano casa o che sono costrette a vivere in spazi troppo limitati. “Il Giubileo si conclude – ha affermato il vescovo – ma non viene meno l’impegno a essere pellegrini e testimoni di speranza, con gesti concreti che sostengano la vita delle persone”. Nel corso dell’omelia, monsignor Sanguineti ha ricordato che la questione abitativa riguarda insieme Chiesa e città: troppe persone senza tetto, famiglie in difficoltà nel trovare affitti accessibili, lavori precari e sottopagati che rendono sempre più fragile il diritto alla casa.

A Pavia, stando all’ultimo rapporto dell’Osservatorio del mercato immobiliare dell’Agenzia delle entrate, negli ultimi sei anni i costi degli affitti sono cresciuti tra il 20% e il 22%, sia per i contratti ordinari che per quelli agevolati. Nell’ultima variazione di bilancio, l’amministrazione comunale ha stanziato 800mila euro per la sistemazione di alcune case popolari: ad oggi, però, sono circa 700 le famiglie in lista di attesa per un alloggio.