25/03/2025 16:29
Non è durato neanche sei mesi il sostegno incondizionato di “Lombardia ideale” alla maggioranza che governa Mortara. Nel consiglio comunale di lunedì sera alcuni consiglieri del gruppo si sono astenuti dal voto su due dei punti all’ordine del giorno. Tra questi, l’approvazione della Tari, la tariffa rifiuti, e il riconoscimento della comunità per minori che sorgerà nella palazzina in piazza Olivelli.
Proprio un anno fa, le prime tensioni con i consiglieri Rufo, Bertin e Zenone, fuoriusciti dalla civica alleata “ViviAmo Mortara” ed entrati nel gruppo misto. A loro si è poi aggiunto Paolo Pischedda, fuoriuscito da Fratelli d’Italia.
Una maggioranza che, superate le tensioni interne che avevano portato alle dimissioni del sindaco Ettore Gerosa, ha poi cambiato colore politico, con l’ingresso dei quattro nel gruppo di “Lombardia ideale”, di cui faceva già parte Andrea Usardi. Un gruppo che, nelle intenzioni più volte espresse dai consiglieri, dovrebbe sostenere il sindaco Ettore Gerosa e il suo programma elettorale.
Invece, nella seduta di lunedì a Mortara, quattro dei cinque consiglieri di “Lombardia ideale”, con l’eccezione di Usardi che ha votato a favore, hanno preferito astenersi sull’approvazione della Tari, la tariffa rifiuti che nel 2025 salirà del 3,95% per le utenze domestiche con aumenti in media di 10 euro, a seconda del nucleo familiare.
Lo stesso scenario si è ripetuto sul punto che riguardava la comunità per minori in piazza Olivelli, in una palazzina non lontano dal municipio e che verrà affidata in gestione a una cooperativa privata. In questo caso l’astensione è stata di tutto il gruppo. Una mossa che non chiarisce del tutto le intenzioni dei consiglieri nei confronti della maggioranza attuale, anche per il futuro.
Tra gli altri punti da segnalare, la mozione sull’agrivoltaico nella zona di Sant’Albino, passata con i voti di Fratelli d’Italia e “Lombardia ideale”. Nel documento si chiedeva di evitare la copertura di suolo, e fare sì che il Comune di Mortara possa elaborare un piano per salvaguardare il territorio.