26/04/2024 14:46
Non solo associazioni di categoria e comitati di cittadini, anche il sindacato dei vigili del fuoco, il Co.Na.Po., lancia un appello ai candidati sindaci in corsa a Pavia. Il tema è quello della caserma di viale Campari, una struttura inaugurata nel 1951 e che oggi - secondo il sindacato - non è più idonea. E' da circa vent'anni che si parla di trovare uno spazio per la nostra nuova sede, sottolinea il segretario provinciale Simone Fidanza: siamo passati dalla zona stadio, all'arsenale per poi scartare un'area nelle vicinanze di via Olevano, via Folla di Sopra e ora la parte est della città.

L'ultima ipotesi riguarda infatti un’area di proprietà del Comune tra viale Lodi e strada Bellingera. Il Ministero dell’Interno, che dovrebbe poi realizzare la nuova struttura, ha però ritenuto "non conveniente" l'acquisto di quei terreni, spiegano dal Co.Na.Po. All'orizzonte, insomma, non c'è ancora nulla di concreto, prosegue Fidanza, nonostante la grave situazione in cui si trova la vecchia caserma.

Il sindacato, nei mesi scorsi, aveva lanciato l'allarme per la presenza di amianto nello stabile di viale Campari. I problemi, però, riguardano anche gli spazi riservati al rimessaggio dei mezzi di soccorso e a quelli per gli uffici del personale amministrativo. I vigili del fuoco, conclude Fidanza, cercano di mettere le pezze ad una sede vecchia di quasi quattro generazioni: ora è giunto il momento che si dica chiaramente se il Comune intende destinare un'area per la nuova caserma. In caso contrario, si assuma la responsabilità di possibili “disservizi al soccorso pubblico”.