19/12/2025 22:09
Assoluzione dopo assoluzione, la scia di processi a carico degli attivisti di Ultima Generazione continua. Al settimo piano del Tribunale di Milano, dedicato alle fasi preliminari, si è tenuta l’udienza predibattimentale per 12 di loro, imputati per alcune azioni che hanno compiuto tra il 2022 e il 2023 nella città meneghina.
Al centro ci sono tre episodi, messi in atto proprio nel cuore del capoluogo lombardo: l’imbrattamento del Teatro alla Scala, eseguito il 7 dicembre 2022, e quello duplice della statua equestre di Vittorio Emanuele II, situata in piazza Duomo, che ha ricevuto vernice gialla nella mattinata di giovedì 9 marzo 2023 e anche il 27 luglio dello stesso anno, sempre del medesimo colore, quando vennero colpite le coperture che la proteggevano per le pulizie.
Fiduciosi gli imputati, complice anche la recente assoluzione, la 56ma, per il blocco della pista dei jet privati di Malpensa del 14 febbraio 2023.
Gli attivisti, accompagnati in aula da un presidio di solidarietà organizzato davanti al Palazzo di Giustizia, rivendicano le azioni non violente e rilanciano la propria attività di boicottaggio contro la Grande Distribuzione Organizzata, attuata, dicono, per ridurre il divario tra prezzo del produttore e del consumatore.
Il prossimo appuntamento in Tribunale per i 12 è stato fissato per il 10 marzo prossimo. Un rinvio accolto dagli attivisti con un banchetto solidale autogestito, complice anche lo svolgimento dell’udienza nell’orario di pranzo.