Eventi a Vigevano:

Cerca nel sito

Cerca telefono

cognome o nome azienda

Videonews


30/09/2024 17:21
Probabilmente, dalle parti di via Corridoni, negli uffici del Tar di Milano, c’è una stanzetta dedicata tutta al Palasharp, lo storico – e abbandonato – palazzetto di via Sant’Elia, in cerca ormai da anni di una ristrutturazione che però è sempre meno vicina.
Per l’ennesima volta, la quinta, il tribunale si è visto recapitare un ricorso che lo riguarda. Questa volta, la firma è quella di Ticketone e Mca Events, associazione di imprese che si era aggiudicato il bando per la ristrutturazione del palazzetto, salvo poi rinunciare a causa degli extracosti e quindi decadere dall’assegnazione.
Ora, TicketOne ha chiesto l’annullamento del provvedimento di decadenza firmato dal Comune, ma non solo. Perché negli atti si chiede anche l’accertamento del suo diritto a vedere attivato il procedimento di revisione del piano economico finanziario o, in subordine, la condanna di Palazzo Marino al risarcimento del danno che avrebbe subito.
Palazzo Marino non ci sta e tramite la sua avvocatura ha fatto sapere che il provvedimento di decadenza è stato assunto solo dopo il rifiuto da parte delle società assegnatarie di sviluppare il progetto in linea con l’offerta economica di gara, anche dopo che erano state tolte dal tavolo le opere per le gare olimpiche, nel frattempo emigrate alla Fiera di Rho.
Non solo, perché Palazzo Marino passa anche al contrattacco, sostenendo che gli extracosti denunciati da TicketOne non trovano riscontri secondo il Comune. E, in ogni caso, aggiunge Palazzo Marino, lo scostamento dei costi rientrerebbe nei rischi a carico del concessionario.
Insomma, la telenovela continua e quella stanzetta del Tar si arricchisce di un nuovo faldone.