16/06/2025 17:45
Milano sta affrontando una delle ondate di calore più intense degli ultimi anni, con temperature che hanno sfiorato i 36 gradi e tassi d’umidità elevatissimi. Per far fronte a questa emergenza climatica, il Comune ha messo in moto il **Piano Caldo 2025**, un insieme di misure pensate per proteggere le fasce più vulnerabili della popolazione.

L’assessore al Welfare del comune di Milano, Lamberto Bertolè, ha spiegato che il piano ha una struttura progressiva: sono già attivi il monitoraggio domiciliare delle persone segnalate dai servizi territoriali, l’assistenza a casa per anziani e malati, e diverse attività di socialità per combattere l’isolamento. A luglio e agosto, i servizi saranno potenziati per garantire una copertura completa sia sul fronte sanitario che sociale.

Il modello punta a prevenire i rischi legati al caldo estremo — come disidratazione e aggravamento di patologie — attraverso una rete di assistenti, volontari e centri diurni. Il tutto in coordinamento con le allerte nazionali emesse dal Ministero della Salute.

Un lavoro silenzioso ma fondamentale, che ha l’obiettivo di trasformare quella che potrebbe essere un’emergenza in una risposta concreta ed efficace per la sicurezza e il benessere dei cittadini più fragili.