10/01/2025 16:46
Ribolle il mondo della moda internazionale. Uno dei grandi nomi del settore, che, come tanti altri, è di proprietà di grandi gruppi quotati in borsa, sarebbe pronto a passare di mano. Parliamo di Versace, dal 2018 in capo alla multinazionale Capri Holdings. Da alcune settimane, si rincorrono voci secondo cui quest’ultima sarebbe pronta a cedere la griffe italiana, insieme ad un altro nome scottante come quello di Jimmy Choo.
A fare ancora più notizia è il fatto che il marchio potrebbe suscitare l’interesse di un’altra eccellenza del nostro Paese come il Gruppo Prada, che secondo alcune fonti, starebbe valutando il dossier. Ovviamente, anche se i rumors venissero confermati, Prada non sarebbe l’unica pretendente all’acquisizione.
Interpellata in merito, la Maison guidata da Miuccia Prada e Partizio Bertelli non ha commentato le indiscrezioni e questo è uno di quei silenzi che spesso vale più di mille parole.
Naturalmente va tenuta in debita considerazione la possibile valutazione di Versace, in caso di cessione, in una fase difficile per il mercato del lusso. Quando la acquistò nel 2018, Capir Holdings sborsò più di 1,8 miliardi di euro. Un affare che ha anche reso non poco, almeno fino alla frenata del mercato cinese: nel secondo trimestre il fatturato è calato del 28%.
A remare contro l’acquisto, ci sono anche gli analisti dei mercati, che reputano poco probabile un’azione da parte di Prada. Una potenziale integrazione fra Prada e Versace, però, potrebbe accelerare sulla creazione di un polo del lusso italiano.