23/05/2025 10:42
Sono 700 le persone rimaste senza medico a Siziano, Bornasco e Vidigulfo, dopo che nei giorni scorsi se ne è andato uno dei dottori di base presenti sul territorio. Per risolvere il problema è stato istituito un ambulatorio medico temporaneo per prestare l’assistenza necessaria ai pazienti rimasti privi di medico.
Una soluzione, ottenuta grazie all’accordo tra il Comune di Siziano e Ats. Questa era già stata sperimentata due anni fa in provincia di Pavia, per la precisione in Lomellina, a Tromello, dove per quasi un anno e mezzo era rimasto un solo dottore. Chiaro emblema dei problemi della medicina di base e della cronica carenza di dottori, un’emergenza diventata nazionale a cui si cerca di ovviare con soluzioni tampone.
Tornando al caso di Siziano, il Comune fa sapere che l’ambulatorio temporaneo sarà attivo fino alla nomina di un nuovo medico. Riguarderà anche gli assistiti di Vidigulfo, Bornasco e Zeccone. Due le sedi dell’ambulatorio medico: una a Siziano, nella sede della guardia medica, l’altra nella frazione Gualdrasco di Bornasco.
Il caso di Siziano non è però l’unico in provincia di Pavia. Di recente, a Scaldasole, Comune di poco di 900 abitanti, è andato in pensione uno dei due dottori presenti in paese. Anche qui è stato attivato un ambulatorio medico temporaneo due giorni a settimana per i pazienti rimasti senza dottore. In alternativa, per chi lo necessitasse, a pochi chilometri di distanza, a una professionista di Dorno è stato consentito di aumentare il massimale di pazienti a 1800, assistendo quindi anche le persone di Scaldasole che non hanno più copertura medica.
Stando a quanto si apprende, oltre a Dorno, al momento non è prevista l’apertura di un ambulatorio anche a Scaldasole. Un’ipotesi che verrà presa in considerazione dalla professionista, nel momento in cui verrà raggiunto un numero congruo di pazienti.