13/03/2025 17:18
Non un addio, ma la fine di un’epoca. Dal primo aprile, per la prima volta nella storia, nessun Versace sarà alla guida creativa della maison della Medusa. Donatella Versace lascia il timone dopo oltre 25 anni, cedendo il posto a Dario Vitale, ex Design and Image Director di Miu Miu, brand del gruppo Prada.
La scelta di Vitale alimenta le voci su un'acquisizione imminente da parte di Prada. Da mesi circolano indiscrezioni sul possibile passaggio della maison a un nuovo proprietario e, con l’uscita di scena della storica direttrice creativa, il quadro sembra ormai delineato. Il gruppo Capri Holdings, che controlla Versace dal 2018, starebbe infatti finalizzando la vendita dell’iconico marchio italiano proprio al colosso guidato da Miuccia Prada e Patrizio Bertelli, per una cifra stimata intorno a 1,5 miliardi di euro.
Donatella Versace, che manterrà un ruolo di Chief Brand Ambassador, ha parlato di una decisione presa nel segno della continuità: "È stato il più grande onore della mia vita portare avanti l'eredità di mio fratello Gianni". Nel suo nuovo incarico, si concentrerà sulle attività filantropiche e sull’immagine globale del brand.
L’arrivo di Vitale apre dunque un nuovo capitolo per Versace, mentre il mercato del lusso osserva con attenzione gli sviluppi dell’operazione. Se Prada dovesse acquisire anche Jimmy Choo, sempre da Capri Holdings, potrebbe nascere un nuovo colosso italiano capace di competere con giganti come Kering e LVMH. Il gruppo Prada, che già possiede Miu Miu, Church’s, Car Shoe, Luna Rossa e Marchesi 1824, potrebbe così rafforzare ulteriormente la propria posizione nel settore del lusso. Una svolta storica per il fashion system, che potrebbe ridefinire gli equilibri del settore.