11/10/2024 18:03
Le ultime ore hanno sancito l’inizio della corsa alla successione di Beppe Sala a sindaco di Milano. Il primo a ragionare in questi termini era stato il coordinatore regionale di Forza Italia, Alessandro Sorte, che aveva avocato al proprio partito il diritto di nominare il prossimo candidato di centrodestra. A breve distanza era stato lo stesso Beppe Sala, che essendo al secondo mandato non potrà candidarsi per un terzo, a parlare del centrosinistra, auspicando una ricognizione soprattutto negli ambienti della società civile, più che tra le fila della politica.
Venerdì mattina, invece, è stato il turno del presidente del Senato, Ignazio La Russa, che ha tracciato la via per il centrodestra con queste parole.
Difficile dare torto al numero uno di Palazzo Madama, visto il precedente del 2021, quando per arrivare alla candidatura del medico Luca Bernardo si dovettero attraversare acque parecchio agitate dai continui rifiuti che la coalizione ricevette da parte di esponenti della società civile.
Alla fine, Bernardo ebbe solo pochi mesi a disposizione per la campagna elettorale, oltre ad un appoggio decisamente poco convinto da parte dei partiti, che a poche settimane dal voto ancora non avevano versato i fondi elettorali promessi. Anche allora, va detto, la selezione del candidato fu sbandierata dai leader di centrodestra con anni di anticipo come una questione da affrontare con il dovuto anticipo.
Insomma, che il 2027 possa essere l’anno del ritorno del centrodestra alla guida di Milano, solo le urne potranno dirlo. Quel che è certo è che la grande macchina elettorale ormai si è messa in moto.