Eventi a Vigevano:

Cerca nel sito

Cerca telefono

cognome o nome azienda

Videonews


09/01/2025 22:45
Un centinaio di persone hanno partecipato mercoledì di sera all’incontro tenutosi al Dopolavoro ferroviario di Voghera. Tema: gli espropri comunicati dalle Ferrovie in vista del quadruplicamento del collegamento con Tortona. Le proprietà interessate dagli espropri sono in tutto 160, ma le persone interessate sono in realtà molte di più. La maggior parte degli interventi riguarda il posizionamento di barriere anti-rumore ma ci sono pure situazioni di famiglie che dovranno abbandonare la propria abitazione o dire addio a un box o ad altri edifici. 3 case in particolare, dovranno essere espropriate e demolite. Durante il confronto si è discusso anche delle modalità di costituzione di un comitato che dovrà portare le istanze di chi non potrà andare a Milano presso la Italferr (l’azienda messa disposizione dalle Ferrovie per illustrare i dettagli dei provvedimenti di esproprio). Durante l’assemblea è stato concordato inoltre di chiedere al sindaco di Voghera e alla giunta che si facciano portavoce delle istanze che il comune sta raccogliendo tra i cittadini interessati. Il punto, ora, come è emerso durante la discussione, è capire se esistono margini di trattativa (il termine per visionare i progetti è il 20 gennaio) o se, come ritenuto da diversi osservatori, una volta pubblicato il provvedimento di esproprio, in realtà, non ci sia molto da fare, al di là, forse, di una trattativa di tipo economico. Durante l’incontro è intervenuto anche l’ex sindaco di Pontecurone, primo comune piemontese dopo Voghera in direzione di Tortona, secondo il quale i disagi, purtroppo, non mancheranno.