05/06/2023 17:29
Un'evasione fiscale e contributiva per oltre 1,6 milioni di euro, è quanto ha scoperto la Guardia di finanza di Pavia indagando sull'attività di una società che opera nel settore dei servizi logistici e nella distribuzione di merci su strada. I finanzieri hanno anche accertato che l'azienda, "utilizzando due società-schermo - sottolinea una nota della Procura di Pavia -, prive di una propria struttura operativa e amministrativa, ha impiegato per 4 anni, tra il 2019 e il 2022, 138 lavoratori irregolari".
Le sole sanzioni previste per l'impiego di lavoratori irregolari ammontano a 150mila euro, cifra alla quale si aggiunge anche il "completo recupero di tutti i contributi indebitamente non versati”.
Le indagini hanno permesso di scoprire un mancato versamento dell'Iva per circa mezzo milione di euro e un indebito utilizzo di costi per oltre due milioni, con l'evasione delle imposte dirette per oltre 480 mila euro. I costi indebitamente dedotti hanno poi permesso all'impresa di non dichiarare altri 600 mila euro di Iva.
Per quanto riguarda il personale, poi, secondo le ricostruzioni delle Fiamme Gialle, la società selezionava e assumeva dipendenti con un appalto di manodopera non genuino, affidato alle due società fasulle che non versavano i contributi previdenziali e assistenziali ai lavoratori.