08/01/2025 11:27
Torna l'interesse dei vigevanesi per la Fondazione Piacenza e Vigevano. Dopo che l'amministrazione ha deciso di prorogare il bando per presentare le candidature, perché in prima battuta era andato deserto, ne sono arrivate diverse. Da vari settori della vita culturale e associativa cittadina. Tra i curriculum arrivati sul tavolo del vicesindaco Marzia Segù che sta seguendo la questione ci sono quelli dell'ex direttore del carcere Davide Pisapia, che risiede ancora in città, nonostante non ricopra più la carica di dirigente alla casa circondariale dei Piccolini. La residenza è infatti uno dei requisiti per poter presentare la propria candidatura. Ha ripresentato la propria candidatura anche Daniela Boffino, che arriva dal mondo del sociale, e che fa già parte del consiglio. Un vero e proprio nuovo ingresso è quello di Mario Mainino, giornalista e conduttore radiofonico vigevanese, ma soprattutto esperto di opera e musica classica. Mainino è conosciuto in città anche per i molti eventi e spettacoli che ha realizzato e dei quali ha curato la regia. Anche il nome di Arianna Brandolini, docente di filosofia al liceo, e organizzatrice di eventi culturali potrebbe rappresentare una novità, così come quello del musicista e organizzatore di eventi Paolo Robino. Il comune di Vigevano si troverà a scegliere una coppia (uomo e donna) tra la rosa delle candidature pervenute. Il 18 gennaio ci sarà una riunione delle associazioni di volontariato (24 in tutto a San Dionigi) che dovranno esprimere altri due nomi. Sicura è la riconferma di Rossella Buratti (che oggi è nel consiglio), mentre il nome dell'uomo non è stato ancora deciso. Dovrebbe andare verso la riconferma anche la rappresentante della curia Elena Sisaro. Dei sei nomi che arrivano da Vigevano (tre uomini e tre donne) ne verranno scelti 3 che andranno a comporre il nuovo consiglio con i nomi proposti da Piacenza.