16/04/2025 14:12
È stato convocato nuovamente dai carabinieri Andrea Sempio, il 37enne recentemente iscritto nel registro degli indagati per l’omicidio di Chiara Poggi, la giovane uccisa a Garlasco nell’agosto del 2007. Accompagnato dalla sua avvocata, Angela Taccia, Sempio si è presentato alla caserma dei carabinieri di Porta Garibaldi a Milano per un secondo prelievo delle impronte digitali.

L’accertamento è avvenuto a integrazione di quanto già effettuato lo scorso 14 marzo, quando l’indagato era stato sottoposto al prelievo del DNA. Questa volta, però, è stato utilizzato un metodo differente: quello tradizionale con l’inchiostro, al posto della tecnica al laser impiegata in precedenza. A spiegarlo è stata la stessa legale all’uscita dalla caserma:

Sempio è rimasto a disposizione del Nucleo investigativo per circa un’ora. All’uscita ha dichiarato ai giornalisti presenti di sentirsi “tranquillo”.

Il suo nome è tornato alla ribalta dopo anni di indagini e processi che avevano visto Alberto Stasi, ex fidanzato di Chiara Poggi, condannato in via definitiva nel 2015 a 16 anni di carcere per l’omicidio. Tuttavia, nuovi elementi emersi nelle indagini difensive condotte da parte civile e media hanno portato all’iscrizione di Sempio, amico del fratello della vittima, nel registro degli indagati come atto dovuto.

La riapertura del caso – uno dei più discussi della cronaca giudiziaria italiana degli ultimi decenni – continua dunque a sollevare interrogativi e a riportare l’attenzione su un delitto che, a quasi 18 anni di distanza, potrebbe non aver ancora rivelato tutta la verità.