Cerca nel sito

Cerca telefono

cognome o nome azienda

Videonews


06/12/2024 17:06
As Mortara ha emesso un comunicato stampa nella giornata di venerdì per avviare un’indagine interna sugli appalti assegnati negli scorsi anni. Come specificato nel documento, si fa riferimento alle ordinanze di custodia cautelare emanate nei confronti di amministratori ed esponenti politici locali. Il riferimento è all’inchiesta per corruzione che ha portato agli arresti del sindaco di Vigevano, Andrea Ceffa, e di tre dirigenti di Asm Vigevano e Lomellina. Nell’indagine avviata dalla Procura di Pavia risultano indagati anche l’ex europarlamentare Angelo Ciocca e l’imprenditore edile Alberto Righini. Proprio le aziende di Righini negli scorsi anni hanno lavorato in tandem con As Mortara, avendo ottenuto dei grossi appalti per rifare le fognature in viale Ariosto e la manutenzione degli impianti sportivi. Tra cui lo stadio affidato cinque anni fa dal Comune di Mortara proprio alla sua municipalizzata. Ad occuparsi dei lavori, che, riguardavano gli spogliatoi e il campo da gioco, era stata proprio una delle ditte di Righini con una variante progettuale redatta due anni fa dallo studio professionale di Angelo Ciocca. Gli investimenti hanno riguardato, tra le altre cose, anche la ristrutturazione del depuratore.
Per fare luce su quanto successo in quegli anni, nella giornata di venerdì il consiglio di amministrazione di As Mortara ha avviato un’indagine interna che, si legge in una nota diffusa dall’azienda, riguarderebbero soggetti riconducibili ad aziende fornitrici che hanno avuto nel recente passato rapporti lavorativi con il gruppo As Mortara.
L’indagine sarà condotta da componenti del consiglio di amministrazione e sarà volta ad accertare le eventuali irregolarità. Stando a quanto reso noto, verranno esaminati i processi di selezione e aggiudicazione di lavori, le consulenze, gli appalti, i progetti con tanto di varianti, i contratti sottoscritti e i pagamenti adottati. I risultati ottenuti saranno valutati dal Cda di As Mortara, che si riserverà infine “di promuovere eventuali azioni a tutela e nell’interesse dell’azienda e dei suoi dipendenti”.