26/03/2025 19:29
Rinviata al 20 maggio l’udienza preliminare per Daniela Santanchè, imputata per truffa aggravata ai danni dell’Inps. La decisione è stata presa dalla gup di Milano, Tiziana Gueli, dopo la richiesta del nuovo avvocato della ministra del Turismo, Salvatore Pino, che ha chiesto più tempo per esaminare gli atti. Assente l’altro difensore, Nicolò Pelanda, impegnato in un altro processo.

L’inchiesta riguarda il caso Visibilia: secondo l’accusa, Santanchè e altri due imputati avrebbero ottenuto indebitamente oltre 126mila euro di cassa integrazione durante il Covid, dichiarando che 13 dipendenti erano fermi dal lavoro, mentre in realtà continuavano in smart working. Intanto, l’Inps ha ritirato la sua costituzione di parte civile dopo aver ottenuto un risarcimento tra i 150 e i 200mila euro per i danni economici e d’immagine.

Il 20 maggio la Procura riprenderà la discussione e probabilmente confermerà la richiesta di processo per la ministra. Intanto, si prepara ad affrontare anche il processo per falso in bilancio, che inizierà il 15 aprile, ed è indagata per bancarotta nel fallimento di Ki Group. Potrebbe inoltre dover rispondere dello stesso reato per il crac della società Bioera.