14/04/2025 18:25
Si chiamano Essential, ma dentro c’è tutto: stile, innovazione, made in Italy. Le torce dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano Cortina 2026 sono finalmente realtà. Svelate in contemporanea alla Triennale di Milano e all’Expo di Osaka, racchiudono il senso di un viaggio che non è solo sportivo, ma simbolico. A firmarne il design è lo studio Carlo Ratti Associati: linee pulite, anima high-tech, materiali riflettenti per mettere al centro lei, la Fiamma. Quella olimpica sfuma dal verde al blu; quella paralimpica vira sul bronzo.

A Milano, ad accoglierla c’era chi la torcia l’ha già vissuta da dentro. Stefania Belmondo, icona dello sci di fondo e ultima tedofora a Torino 2006. E Bebe Vio, che ha stretto tra le mani quella dei Giochi di Londra 2012. Emozione e memoria si sono mescolate al futuro.

Alla Triennale, invece, occhi puntati sulla Fiamma e sala gremita. In prima fila il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, e la ministra del Turismo, Daniela Santanché.