18/12/2024 18:10
Tragedia al policlinico San Matteo di Pavia. Martedì notte una donna rumena di 30 anni, Andreea Mihaela Antochi, e il bambino che portava in grembo, Sasha Andrei Lovin, sono morti durante il parto. Sul caso la Procura di Pavia ha aperto un’inchiesta dopo la denuncia presentata dal marito e padre delle vittime, lorin Catalin Lovin.
Il fascicolo è stato aperto contro ignoti. Si ipotizzano i reati di omicidio colposo e responsabilità colposa per morte o lesioni personali in ambito sanitario. La Procura ha fatto sapere di aver acquisito tutta la documentazione sanitaria relativa alla donna, ricoverata al San Matteo, presso il reparto di Ostetricia. Entrambe le salme sono a disposizione dell’autorità giudiziaria per effettuare l’autopsia e accertare eventuali condotte colpose e responsabilità dei sanitari.
Per quanto riguarda i fatti, la giovane era ricoverata da domenica in ospedale nel reparto di Ostetricia e, stando a quanto si apprende, sarebbe deceduta durante il travaglio, parrebbe per una crisi respiratoria.
La giovane madre viveva a Villanterio con il marito e quello che portava in grembo era il loro primo figlio. La donna aveva cominciato a star male nella notte tra lunedì e martedì.
Durante il travaglio, la giovane è andata in arresto cardiaco. I medici hanno tentato di rianimarla per circa un’ora, ma senza ottenere risultati. A quel punto, i medici hanno provato, senza riuscirci, a salvare il bambino con un taglio cesareo d’urgenza ma purtroppo non c’è stato nulla da fare.
La donna non avrebbe avuto problemi di salute evidenti o conosciuti allo staff medico. La direzione del San Matteo ha ordinato un accertamento diagnostico per fare luce sulle cause della morte di entrambi. Intanto giovedì mattina è prevista una manifestazione con ritrovo in viale Camillo Golgi, davanti all’ospedale San Matteo.