01/10/2024 17:45
Uno scivolone o forse solamente una posizione poco condivisa. Deborah Giovanati, ex consigliera comunale della Lega e trasmigrata da poche settimane tra le fila di Forza Italia, è intervenuta in Consiglio comunale nel corso dell’ultima seduta, mentre si discuteva delle quote rosa all’interno della Commissione Paesaggio. Ma le sue parole hanno scatenato un putiferio.
Insomma, secondo la consigliera azzurra, solo coloro che hanno partorito possono essere definite con certezza donne. Oltre all’inevitabile bagarre in aula, anche il sindaco Sala ha trovato inaccettabili le parole di Giovanati, definendole “da ritorno al Medioevo”. "Quando l'ho letta – ha aggiunto Sala – mi sono chiesto: quindi io che sono un uomo e non ho potuto avere figli per motivi di salute, mi devo sentire meno uomo?”.
E a fare eco a Sala, c’era la sua delegata alle Pari Opportunità, Elena Lattuada.
Le parole di Giovanati sono arrivate proprio alla vigilia della presentazione del Bilancio di Genere del Comune di Milano, che dipinge una città in cui le donne guadagnano comunque meno degli uomini, nonostante un tasso di occupazione medio femminile più alto di quello nazionale. E i numeri danno idea del divario: il reddito medio delle cittadine milanesi nel 2021 si attestava a 28mila euro, contro una media di 46mila euro per gli uomini.
La strada della parità, insomma, è ancora lunga. E frasi come quelle di Giovanati probabilmente rischiano solo di rallentare il cammino.