Eventi a Vigevano:

Dal 25-01-2025 al 05-05-2025
STAGIONE TEATRALE 2025 ODEON
Dal 09-03-2025 al 19-10-2025
AMORI E PASSIONI - Attualità del melodramma
Dal 30-04-2025 al 30-04-2025
ACCADE ANCHE QUI

Vedi tutti

Grazie a

Cerca nel sito

Cerca telefono

cognome o nome azienda

Videonews


14/04/2025 14:57
In un’Italia sempre più affamata di energia e sempre più stretta nella morsa dei costi, il nucleare torna al centro del dibattito politico. Lunedì 14 aprile, a Palazzo Pirelli, la Lega ha organizzato un convegno dal titolo “Il nucleare sostenibile: l’Italia riparte”, rilanciando con forza la necessità di investire nell’atomo per garantire sicurezza, competitività e sostenibilità al sistema energetico nazionale.
A sostenere la causa, il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, che ha ribadito l’urgenza di avviare subito il percorso verso la realizzazione di nuove centrali. L’obiettivo? Accendere il primo reattore entro il 2032, con una forte propensione affinché la prima sede sia proprio Milano, città simbolo di innovazione e motore industriale del Paese.
Durante l’incontro è stato sottolineato come le energie rinnovabili – pur fondamentali – non bastino da sole a garantire una produzione stabile e programmabile. I reattori modulari di nuova generazione, come gli SMR, vengono proposti come risposta concreta alle sfide poste dalla decarbonizzazione, dalla transizione energetica e dalla crescente domanda elettrica, anche in vista dell’aumento di data center e dell’uso di idrogeno verde.
La Lega punta su una strategia a medio-lungo termine che includa il nucleare non solo come necessità tecnica, ma come scelta politica e industriale, in grado di ridurre la dipendenza energetica dall’estero, abbattere i costi in bolletta e promuovere un’economia a basse emissioni. D’accordo anche il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, che ha ribadito la disponibilità del territorio a sperimentare la tecnologia nucleare, sottolineando come stia crescendo, soprattutto tra i giovani, una maggiore apertura e consapevolezza verso questa prospettiva.