22/05/2025 18:17
I disagi per la chiusura del ponte ci saranno, per oltre un anno, perché in Regione la maggioranza di centro destra “non ha mai preso seriamente in considerazione soluzioni strutturali”, ovvero, un altro ponte, nuovo, come proposto nel 2020 dal consigliere pavese del Movimento 5 Stelle Verni.
Lo affermano in una nota congiunta il segretario provinciale del Partito Democratico Marchesi e la segretaria di Voghera Bazardi, citando la risposta all’interrogazione presentata dal gruppo dem in consiglio regionale.
“La Giunta Fontana non ha fatto nulla per prevenire i disagi che questa estate colpiranno migliaia di pendolari, studenti e lavoratori della nostra provincia - attaccano - a cinque anni dalla risoluzione votata anche dalla maggioranza che impegnava la Regione a valutare la creazione di un ponte nuovo non c’è nulla, nemmeno uno studio di fattibilità. La Giunta si è limitata a rincorrere l’emergenza, lasciando soli i nostri territori.”- concludono.
A peggiorare il quadro si aggiunge il taglio del 70% dei fondi destinati alle strade lombarde. “Dei 63 milioni di euro inizialmente previsti – attaccano i due segretari – ne arriveranno solo 19. Un taglio di quasi 4 milioni per la sola Provincia di Pavia. "Risorse fondamentali per la sicurezza e la mobilità del nostro territorio - conclude la nota - che invece finiranno in un’opera inutile e propagandistica come il ponte sullo Stretto di Messina”.