20/02/2025 17:40
La Procura di Milano ha richiesto il processo immediato per Daniele Rezza, il 20enne accusato dell’omicidio di Manuel Mastrapasqua, avvenuto l'11 ottobre scorso in viale Romagna, a Rozzano. Il giovane avrebbe accoltellato la vittima per sottrargli un paio di cuffie di scarso valore.

Ora la decisione è nelle mani del giudice per le indagini preliminari, che entro cinque giorni dovrà stabilire se accogliere la richiesta della Procura o rigettarla.
Se la richiesta venisse accolta, Rezza sarà giudicato direttamente dalla Corte d’Assise di Milano, saltando la fase dell’udienza preliminare. Il giovane, attualmente detenuto, deve rispondere di omicidio volontario pluriaggravato dai futili motivi e rapina. Accuse molto gravi, che potrebbero costargli la condanna all’ergastolo.

Rezza ha ammesso le sue responsabilità durante l’interrogatorio davanti al giudice Domenico Santoro, descrivendo il delitto come un'azione improvvisa e senza premeditazione. “Appena l’ho visto, ho deciso di prendergli tutto, soldi, cellulare, qualsiasi cosa potessi rivendere. Gli ho strappato le cuffie che aveva al collo e lui ha reagito. A quel punto ho perso il controllo”, ha dichiarato. Il giovane ha aggiunto di non ricordare nei dettagli l’accaduto, poiché al momento dell’aggressione aveva bevuto molto.

L’episodio ha scosso profondamente la comunità locale, suscitando rabbia e sgomento per la brutalità del gesto e l'apparente futilità del movente. Ora si attende la decisione del giudice, che potrebbe dare il via al processo nei prossimi giorni.