17/03/2025 14:40
Trentasei anni fa, poco prima della 9 del mattino, il boato che ha accompagnato il crollo della Torre Civica di Pavia causando quattro vittime. Le istituzioni del capoluogo hanno ricordato, con una breve cerimonia ai piedi del moncone, quella terribile giornata del 1989.

Il parroco del Duomo di Pavia don Giampietro Maggi ha scandito i nomi delle quattro vittime cancellate per sempre dal crollo della torre alta quasi 90 metri: l’edicolante Giuseppina Pia Comaschi, Giulio Fontana, titolare del ristorante Regisole, e poi le giovanissime studentesse di San Genesio Adriana Uggetti e Barbara Cassani. A distanza di tanti anni, accanto al moncone della torre, resta una vasca d’acqua a testimoniare una ferita mai rimarginata per la città.