09/09/2024 17:13
Una rissa furibonda finita con un 25enne accoltellato e diversi feriti è accaduta in via Pozzone, a Stradella alle prime ore di domenica.
Per terra ci sono ancora i vetri in frantumi e i guanti di lattice usati dai sanitari del 118 per soccorrere chi ha avuto la peggio mentre il sangue, sparso ovunque sull’asfalto, l’ha lavato via la pioggia battente.
Qui, attorno all’1 di domenica mattina, è finita una serata ad alta tensione tra bande di immigrati, sembra albanesi ed egiziani. Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, che indagano sull’accaduto, i primi battibecchi tra i gruppetti di giovani erano iniziati tra le giostre della fiera, in piazza Trieste, attorno alle 11. Poi altre scintille e le prime scazzottate attorno a mezzanotte, nei pressi di piazza Vittorio Veneto.
La vicenda non era però destinata a finire lì. Le scintille tra le bande rivali sono continuate tra le vie del centro storico per finire in via Pozzone, una stradina che dalla parte alta della cittadina conduce alla zona della stazione ferroviaria. Non è chiaro se le bande si siano trovate qui per caso, dopo vari inseguimenti, oppure se si sia trattato di una spedizione punitiva.
Fatto sta che una ventina di persone, forse anche qualcuna in più, hanno iniziato a picchiarsi finché qualcuno ha estratto un coltello e l’ha usato contro un albanese di 25 anni residente a Montù Beccaria. Il giovane, con precedenti di polizia, sarebbe stato raggiunto da diversi fendenti.
Il trambusto ha svegliato i residenti che hanno chiamato il 112. All’arrivo dei soccorsi, oltre al 25enne accoltellato, c’erano a terra 6 giovani con pesanti contusioni al volto mentre gli altri partecipanti si erano dati alla fuga.
I carabinieri indagano per identificare i violenti e, in particolare, l’accoltellatore che potrebbe essere accusato di tentato omicidio: il 25enne albanese è stato dimesso con 40 giorni di prognosi.