28/11/2024 17:55
Tutto inizia con il report firmato dall’economista Carlo Cottarelli e presentato nella sede dei costruttori di Assimpredil Ance. Un report in cui si chiedeva di fatto al Comune di ridurre i vincoli per la realizzazione di case in edilizia sociale, in particolare per quanto riguarda le quote obbligatorie su sviluppi di grandi dimensioni.
Un documento preso in mano e analizzato dal Consorzio Cooperative Lavoratori di Milano, che sottolinea invece come non sia vero che per avere case abbordabili a Milano sia necessario un supporto di denaro pubblico.
In altre parole, secondo il consorzio, i profitti degli sviluppatori sarebbero ben più alti rispetto a quanto riportato all’interno del report di Cottarelli. Uno studio che, spiega ancora Maggioni, dimostra come, attuando una moderata regolazione dei processi e una equa redistribuzione delle rendite, queste restino comunque importanti, ma allo tesso tempo si riescano a realizzare case in grado di rispondere alle esigenze di lavoratori essenziali per Milano".