22/12/2025 17:00
A una settimana dall’annuncio in consiglio comunale, non si è ancora dimesso ufficialmente il sindaco di Gravellona Lomellina, Luciano Garza. Prima di farlo, va formalizzato il rimpasto di giunta, dopo la revoca del vicesindaco Walter Cividini e dell’assessore Ilenia Trovati. Come previsto dallo statuto comunale, i nuovi assessori vanno comunicati entro 15 giorni dalla revoca dei precedenti.
Questioni di giorni, se non di ore, prima che il sindaco riassegni le deleghe, prima di dimettersi ufficialmente dalla carica di primo cittadino. Il nuovo vicesindaco nominato da Garza dovrebbe essere il consigliere di maggioranza Gianni Vincenzi, con deleghe a patrimonio e urbanistica. L’altro assessore sarebbe Giulia Corsico, un esterno, con deleghe a cultura, sport e politiche giovanili.
Di fatto, si tratta solo di un passo formale, necessario per assicurare la continuità di governo in paese. In vista, non c’è alcun ripensamento da parte del sindaco Garza, in rotta con gran parte della maggioranza dopo il mancato voto sull’acquisto dei terreni di Casa Nicola. Come spiegato dal diretto interessato, ci sono alcuni adempimenti amministrativi necessari, tra cui la chiusura del bilancio entro il 31 dicembre. Per quanto riguarda la tempistica delle sue dimissioni, il primo cittadino ha fatto intendere che queste potrebbero arrivare ufficialmente all’inizio del 2026, o comunque in un termine congruo per favorire la convocazione di nuove elezioni a Gravellona.
Una volta presentate le dimissioni, Garza ha tempo 21 giorni per revocarle. Qualora non lo facesse, subentrerebbe il commissario prefettizio, con il compito di traghettare Gravellona per l’ordinaria amministrazione fino a nuove elezioni. Per votare a giugno, la prima finestra elettorale utile, Garza dovrebbe rendere definitive le sue dimissioni entro la fine di febbraio. Gravellona nel frattempo aspetta le prossime mosse del sindaco per saperne di più sul suo prossimo futuro.